"INCONTRI" è il titolo di questa mostra presente presso la Galleria Sozzani - Corso Como, 10.
Essendo un cultore dei lavori di questo incredibile visionario, non potevo perdere l'occasione di vedere i suoi lavori dal vivo.
Per visitare la mostra ho scelto l'orario di pranzo di un giorno qualunque della settimana. Per mia fortuna sono riuscito a visitare gli spazi completamente solo, come se la mostra fosse li solo per me.
Questo è quello che si legge entrando negli ambienti della mostra!
"La Fondazione Sozzani con la mostra "INCONTRI" mette in evidenza la struttura propriamente pittorica delle fotografie di Paolo Roversi, artista della composizione e delle geometrie, con un approccio astratto alla realtà.
Fin dagli Anni '80 le sue fotografie rispondono a una costante esigenza formale che dà loro un carattere sorprendentemente atemporale, in contraddizione con il gusto e gli usi della moda.
Per questa esposizione Roversi, ha raccolto le sue fotografie e due e a tre, in dittici e trittici. Questo procedimento, mai utilizzato prima in modo sistematico, offre uno sguardo inedito sul suo lavoro, dandogli una dimensione monumentale...
La composizione a più elementi gli consente di dare un'attenzione maggiore al soggetto arricchendone la lettura. Come nei polittici del Rinascimento, che ricorrono ampiamente a questo metodo. In questa mostra la fotografia di Paolo Roversi appare più serena e controllata che mai."
Un ambiente minimale enfatizza la potenza evocativa di queste immagini.
L'allestimento è ben curato e le immagini hanno modo di respirare....
Si entra nella sala principale avendo di fronte le due icone di Roversi, la sua macchina fotografica (mezzo di trasformazione) e il ritratto di una donna (stimolo della sua ricerca), come segno di accoglienza e far percepire in qualche modo al visitatore la presenza dell'autore.
I Dittici e i Trittici sono stati composti magistralmente; la loro unione catalizza lo sguardo dando al fruitore un forte senso di equilibrio.
Entrati in questo stato senza tempo si passa da un'immagine all'altra, quasi con la sensazione che non sia necessario passare alla successiva. Ogni immagine ha una sua dimensione, una sua identità.
Una cosa che mi ha sempre colpito di questo autore è la coerenza e la capacità di aver focalizzato la sua visione, anche con il passare degli anni.
Si passa dalla pura ritrattistica, alla ricerca fino a qualche lavoro eseguito su commissione.
L'ultima immagine che mi ha rapito è stata quella ritrae una parete con il workflow del fotografo. Trovo molto stimolante osservare i processi che portano alla definizione di un risultato come in questo caso.
Non voglio spendere ulteriori parole perché credo che le percezioni in questi casi siano assolutamente soggettive.
Infine il contesto in cui si trova questa bellissima mostra fa da cornice perfetta ad un'esperienza visiva davvero unica.
Consiglio vivamente chiunque abbia possibilità di non perdere l'occasione.
In mostra
Fondazione SOZZANI
Corso Como, 10 - 20154 Milano, Italia
16 Novembre 2017 - 11 Febbraio 2018
Tutti i giorni, 10.30 - 19.30 (mercoledì e giovedì, 10.30 - 21.00)
Palazzo Reale
Piazza del Duomo, 12, 20122 Milano, Italia
15 Novembre 2017 - 17 Dicembre 2017